Si è svolto venerdì 10 settembre 2021, alla Mostra del Cinema di Venezia, l’incontro “Festival e sostegni: a cosa servono?”, promosso dall’Associazione Festival Italiani di Cinema (AFIC) e ospitato nello spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo. L’incontro è stato dedicato al tema dei meccanismi di finanziamento delle manifestazioni cinematografiche.
Intervenendo nel dibattito, Nicola Borrelli, a capo della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, ha sottolineato l’importanza crescente del sistema festivaliero e del sostegno che il Ministero concede annualmente alle manifestazioni. Borrelli ha dichiarato che è intenzione della Direzione Cinema e Audiovisivo anticipare la pubblicazione del bando 2022, che potrebbe uscire già entro la fine del 2021, assicurando così tempi più veloci di istruttoria e valutazione. L’auspicio inoltre, come sottolineato anche dalla dott.ssa Maria Giuseppina Troccoli, è di veder semplificate alcune procedure di presentazione delle istanze e i parametri di valutazione. Inoltre Borrelli si è dichiarato favorevole all’introduzione dell’Art Bonus per i Festival, ovvero un meccanismo di agevolazione fiscale che consenta alle manifestazioni di attrarre maggiori risorse private.
“Accogliamo con soddisfazione – dice la Presidente AFIC Chiara Valenti Omero – la disponibilità della DGCinema a collaborare con l’AFIC al fine di introdurre dei miglioramenti nei bandi, nei criteri e nei meccanismi di valutazione. Inoltre l’introduzione dell’Art Bonus è una nostra proposta che consideriamo prioritaria per i Festival e speriamo che essa possa presto diventare una realtà dal momento che la nostra Associazione la presenta tra le priorità per il settore da almeno 3 anni. Il sistema festivaliero italiano rappresenta una risorsa fondamentale per la cultura e per il cinema italiano e deve essere sostenuto adeguatamente, integrando i contributi pubblici con le risorse private”.
Oltre alla Presidente Omero all’incontro sono intervenuti il Vicepresidente di AFIC Giorgio Gosetti, il direttore della Toscana Film Commission Stefania Ippoliti che non ha mancato di sottolineare l’importanza del legame con i territori e il project manager di Europa creativa Enrico Bufalini che ha illustrato la situazione legata ai contributi ai festival italiani nel programma appena concluso e alcune linee programmatiche del nuovo settennio 21-27 del programma Media.